COSA RENDE PICCANTE IL PEPERONCINO?
Il peperoncino contiene sostanze chimiche, dette capsaicinoidi, responsabili della sensazione di bruciore quando viene consumata questa spezia.
La capsaicina provoca una sensazione di bruciore proporzionale alla sua quantità all’interno del seme.
Questa sostanza interagisce esclusivamente con alcuni termorecettori presenti nella bocca, nell’ano e nello stomaco, che segnalano al cervello l’innalzamento della temperatura, oltre i 43° e li attiva come se avvenisse un reale aumento di temperatura nel corpo; a questo punto il cervello invia il segnale di bruciore. La fase di intenso "piccare" dura qualche minuto e lascia spazio a una sensazione di benessere, dovuta dal fatto che il dolore causato dalla capsaicina stimola il cervello a produrre endorfine, sostanza naturali che attenuano il dolore e regalano sensazioni piacevoli.